E-commerce: nuova soluzione e beneficio per i brand
A causa dell’emergenza sanitaria, molti brand hanno dovuto ricorrere a varie piattaforme digitali, per riuscire a mantenere un contatto con i clienti. C’è invece, anche chi ha investito direttamente nel proprio e-commerce come nuova soluzione o lo ha consolidato. Con questa soluzione, si è visto risalire settori che fino ad un anno fa erano l’ultima ruota del carro dell’e-business italiano.
Ad esempio, nel settore automobilistco, c’è chi sta testando il concessionario virtuale, che implica la firma del contratto anche a distanza.
In generale l’e-commerce accresce le soluzioni che mirano a combinare l’universo fisico insieme a quello digitale, e a trarre vantaggio da entrambi i mondi.
Si può considerare il caso di Dior, che ha lanciato una versione virtuale del negozio di Parigi. Il negozio VR di Dior offre ai clienti del suo sito web francese un’esperienza di e-commerce 3D e a 360 gradi.
Principali Piattaforme
A livello globale, nel 2020, è WooCommerce ad essere di punta tra le soluzioni e-commerce, con una quota di mercato del 28%. Successivamente abbiamo Shopify, che lo scorso anno ha guadagnato +2% di quota di mercato ed è la soluzione che cresce di più rispetto ai competitor.
“Shopify che misura l’andamento della velocità di apertura degli store nei vari Paesi in cui è presente, ha visto un’accelerazione nei tempi di apertura in Italia del +400%, contro il +190% della Germania e il +120% dell’Inghilterra. Shopify è la soluzione utilizzata negli ultimi anni principalmente da imprese del settore Moda come Chiara Ferragni, Velasca o Pittarosso, ma anche da piccole e medie aziende dell’Alimentare o dell’Arredamento”.
Fonte: Casaleggio Associati, 2021