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E-Commerce,  Social Media

L’e-commerce nel 2021: Tendenze in Italia nell’anno della pandemia

Come è cambiato l’e-commerce nel 2021

Il 2021 è stato un anno di grande incremento per il settore dell’e-commerce in Italia. Le nuove imprese registratesi sotto il codice ATECO 47.91.1, ossia quello relativo al commercio online, sono quasi il 50% in più rispetto all’anno precedente. Sono altresì aumentate anche le PMI che hanno deciso di aprirsi all’e-commerce o alla vendita tramite social media. Tutto ciò ha portato le aziende ed i brand a doversi adattare alle nuove abitudini dei consumatori nei confronti del commercio online, e a potenziare aspetti come quello dei pagamenti digitali e, soprattuto, ciò che riguarda il contatto tra i brand e i propri clienti.

E-commerce in Italia: il fatturato nel 2021

Rispetto al 2020 c’è stato un cambio di tendenza per quanto riguarda il fatturato delle aziende e-commerce, incrementatosi per il 68% degli intervistati, mentre risulta dimezzata la quota delle aziende che hanno riscontrato un calo del fatturato. Tuttavia il valore totale del fatturato e-commerce in Italia risulta diminuito dell’1% rispetto all’anno precedente.

Il settore che registra il miglior fatturato in questo anno di pandemia resta quello riguardante il tempo libero, con il 48% del fatturato, mentre risultano in crescita i centri commerciali online, l’elettronica di consumo, la moda, ma soprattutto il settore alimentare che ha visto una crescita del 63%. Al contrario i settori che risultano in calo sono quelli dello spettacolo e soprattutto il settore del turismo, duramente colpiti dal Coronavirus che ha praticamente imposto un congelamento di queste aziende. Rimane stabile invece il settore delle assicurazioni.

Tendenze per il 2021

Per quanto riguarda il futuro, la pandemia lascerà ancora degli strascichi su tutti i settori anche nel corso del 2021. Le aziende avranno come principale obiettivo quello di acquisire nuovi clienti (34% degli intervistati) e di fidelizzare quelli già esistenti (27%). Altri obiettivi prefissati saranno: aumentare l’awareness e guadagnare quote di mercato.

Fonte: Report Casalegggio Associati

Nato a Napoli, laureato in Mediazione Linguistica e Culturale presso l'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale". Attualmente frequento il Master in Traduzione professionale e mediazione linguistica per la comunicazione d'impresa presso l'Università "Suor Orsola Benincasa". Grande appassionato di viaggi e delle culture orientali.

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