Creare un blog di viaggio: tutte le fasi

I blog di viaggio sono uno dei tipi di blog più diffusi al mondo. Il punto di forza di questi blog è scegliere quale tipologia di viaggi si vuole raccontare, in modo da avere dei visitatori più mirati.
In questo post andremo a vedere come creare un blog di viaggio in pochi e semplici passi.

1.Scegliere che tipo di viaggi si vogliono raccontare

Anche se si possono coprire diverse tipologie di viaggi, è importante concentrarsi su una categoria specifica se si vuole attirare un determinato tipo di visitatori che possa entrare nel tuo blog. Far gola ai viaggiatori che girano il mondo per affari, per piacere, viaggiano in famiglia o in solitaria, o che sia un turismo tutto al femminile o hanno bisogno di dritte per viaggiare a basso costo, potranno trarre giovamento da articoli più mirati verso i loro bisogni.

2.Scegli come chiamare il blog e registra il dominio

Dopo aver fatto la scelta più importante, ovvero su quale tipo di viaggi vuoi focalizzarti, arriva il momento di dare un nome al tuo blog e acquistarne il dominio, in modo da avere un posto preciso nel web. Prova ad includere la categoria di turismo che hai scelto nel nome del tuo blog, in modo da metterti in risalto per quelle persone che cercano informazioni su quel tipo di turismo.
Dopo aver scelto il nome, accertati che tu abbia la possibilità di renderlo una tua esclusiva, consultando i vari siti di hosting come Aruba o WordPress.

3.Seleziona il template giusto

Creare un blog di viaggio comporta anche la creazione di una grande quantità audiovisiva. Foto e video possono aiutare molto a rendere il tuo blog appetibile, ecco perché dovresti scegliere un template accattivante in modo da presentare al meglio la categoria di turismo che hai scelto di rappresentare nel tuo blog.

4.Scrivi i primi post

Prima di condividere il tuo blog, scrivi almeno tre post per dare ai visitatori un assaggio del contenuto che offrirai. Oltre a dare sfogo alla tua creatività, puoi aiutarti con delle
idee che altri blog offrono sul tema:

La guida viaggio completa per [inserisci luogo]
Come visitare [inserisci luogo] in [inserisci giorni]
Perché visitare [inserisci luogo]
Cosa fare nel weekend a [inserisci luogo]

Inoltre, cerca di intervallare i contenuti di testo con contenuti visivi per mantenere l’attenzione dei lettori.

5.Interagisci con il pubblico

Creare un blog di viaggio significa anche interagire con i tuoi lettori. La maggioranza, se non la totalità dei blog, hanno al loro interno i link alle pagine social media di coloro che postano sul blog. Essendo uno strumento prezioso, puoi usare i social (come ad esempio Instagram) per coinvolgere in modo autentico fan e follower a seguire il tuo blog, generando così anche traffico. Anche il passa parola può essere uno strumento fondamentale per la crescita del tuo blog. Interagire con potenziali lettori nella vita reale può essere di vitale importanza per il tuo sito.
Infine, l’utilizzo di una newsletter dopo aver accumulato alcuni follower, potrai creare campagne di email marketing per coinvolgere i tuoi lettori. Per esempio, potresti configurare un’email automatica per inviare ai lettori avvisi e/o anteprime sugli articoli del blog appena pubblicati.

6.Guadagna con il tuo blog

Ci sono diversi metodi per generare entrate con il tuo blog di viaggi:

Post sponsorizzati: essi sono la fonte di guadagno principale per la maggior parte dei blog che vogliono generare un guadagno. Concorda con il tuo partner scelto l’obiettivo, la lunghezza dei post e il compenso.
Marketing di affiliazione: molti blogger guadagnano commissioni anche pubblicizzando dei prodotti di un brand. Se promuovi dei prodotti sul tuo blog o sulle tue piattaforme social tramite un link affiliato, riceverai un profitto da ogni vendita. Questi sono alcuni dei programmi di affiliazione più conosciuti inerenti al tema del tuo blog di viaggi da poter prendere in considerazione:
Programma per affiliati di Expedia Group, Programma per Partner affiliati di Booking.com, Programma di affiliazione Amazon e AWIN.
Contenuti premium: valuta la possibilità di far pagare ai lettori per informazioni più esclusive e contenuti più impegnativi da produrre, come le guide premium, i download digitali o gli e-book, per generare entrate supplementari.
Donazioni: le donazioni stanno diventando sempre più popolari nel mondo della creazione di contenuti, quindi non aver paura di chiederle. Accetta donazioni tramite alcune piattaforme più conosciute come Patreon, Ko-fi o PayPal.