Amazon primo marketplace in Italia
Ancora una volta, Amazon si conferma come il primo marketplace d’Italia. Gli utenti lo scelgono per i loro acquisti personali, così come le imprese italiane hanno optato del servizio per vendere i propri prodotti. Quest’ultimo anno, anche aziende italiane d’artigianato come Talento Fiorentino o Omada Design, hanno scelto il marketplace in questione. Collaborare con Amazon permette di avere un diretto collegamento con i clienti e offrire loro un migliore servizio di spedizione. Nel 2020, nel periodo delle festività natalizie, le piccole e medie imprese italiane hanno venduto oltre 20 milioni di prodotti attraverso Amazon. Questo equivale a circa 100 prodotti al minuto. Cifra in aumento grazie al Black Friday e il Cyber Monday. In queste giornate, infatti, le imprese italiane hanno venduto oltre 106 prodotti al minuto.
Ma Amazon continua a crescere anche individualmente. Durante la prima quarantena, la scorsa primavera, il colosso ha reso disponibile il servizio Amazon Fresh nelle città di Torino, Milano e Roma. Con questo servizio, Amazon si impegna a consegnare cibo e prodotti di prima necessità nell’arco di una singola giornata. Inoltre, sono state annunciate le aperture di tre nuovi centri di distribuzione in Italia. In questo modo, il colosso raggiungerà un totale di 40 sedi su territorio nazionale. Ragion per cui, Amazon si conferma come il primo marketplace d’Italia.
Amazon contro il cambiamento climatico
Amazon si impegna nel contrastare il cambiamento climatico. Il colosso ha preso parte al progetto The Climate Pledge con lo scopo di ridurre le proprie emissioni di gas a zero. Per questo motivo, Amazon ha acquistato 100.000 veicoli elettrici per le consegne e cercare così di ridurre l’impatto ambientale. In più, è stato introdotta la “consegna senza fretta“, con la possibilità di ottenere lo sconto di 1€ sull’acquisto successivo.
Un ambiente di lavoro sicuro
Ulteriormente interessante è la gestione di Amazon del proprio personale durante l’emergenza sanitaria del 2020. Il colosso ha messo a disposizione bonus per i dipendenti e fattorini che non hanno mai smesso di lavorare nonostante il lockdown. Inoltre, Amazon ha offerto la possibilità, al proprio personale, di effettuare tamponi gratuitamente. Un ambiente di lavoro sicuro dovrebbe essere sempre la priorità.
Fonte: Casaleggio Associati