La comunicazione esterna è un insieme di strategie volte a interagire con il target di riferimento, i media, le istituzioni e gli stakeholder. Si articola in quattro principali tipologie: pubblicità , eventi e sponsorizzazioni , product placement e guerrilla marketing , e digital marketing .
La pubblicità offline utilizza i mezzi di comunicazione tradizionali, come televisione, radio, stampa e affissioni. Gli eventi e le sponsorizzazioni , invece, prevedono uno scambio di visibilità per denaro tra uno sponsor (chi investe) e uno sponsee (chi riceve il contributo economico). Un esempio pratico: MSC come sponsor della squadra di calcio Napoli.
Negli ultimi anni, il product placement è diventato molto diffuso. Si tratta dell’inserimento di un marchio all’interno di un prodotto audiovisivo. Esistono diversi tipi di product placement:
-Posizionamento della sceneggiatura : il marchio è citato verbalmente (es. “Ho sete, bevo una Coca-Cola”).
-Posizionamento sullo schermo : il prodotto viene mostrato visivamente.
-Collocazione trama : il brand finanzia interamente una produzione (es. il film “Barbie”).
Un’altra tecnica innovativa è il guerrilla advertising , una forma di comunicazione non convenzionale che punta a ottenere visibilità in modo creativo. Tra le sue modalità troviamo:
-Notizie false : la diffusione di notizie false, poi smentite.
-Installazioni : allestimenti sorprendenti in spazi pubblici.
-Stickering : distribuzione di adesivi per promuovere il brand.
Infine, il marketing digitale include strategie online come:
- Web marketing : ottimizzazione sui motori di ricerca.
- DEM (Direct Email Marketing) : invio di email a chi ha fornito il consenso.
- Social media marketing : creazione di relazioni tra brand e target attraverso i social network e altre piattaforme relazionali.
In sintesi, la comunicazione esterna è essenziale per costruire e consolidare l’identità di un brand.